PROBLEMI E PROSPETTIVE DELLA COMUNITA' EUROPEA
Mario Pedini - Achille Branchi
1978
 

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La crisi imperante nel mondo occidentaleè crisi di sviluppo, è crisi di valori, è crisi morale, e la società tutta ne è coinvolta, disorientata, avvilita. Il senso del limite all'autonomia nazionale scaturito dall'ultima conflitto mondiale e drammaticamente rinforzato dalla `guerra del petrolio', la caduta di ogni illusione sulla continuità del facile arricchimento dei Paesi industrializzati, il rifiuto da parte dei Paesi sottosviluppati di una logica internazionale che vuole la loro crescita legata a quella dei Paesi più fortunati secondo meccanismi automatici sconfessati dalla storia, l'impotenza degli Stati nel controllo delle forze disgreganti originatesi dalla rottura di antichi schemi di organizzazione sociale, impongono, oggi più che mai, scelte politiche coerenti, in linea con le esigenze e le istanze dei popoli, in un crescendo di contenuti, aspirazioni, ideali che travalichino i confini dell'individuale, del nazionale, dello Stato.
È nella società internazionale che si proiettano la speranza di un progresso più umano e come tale più egalitario, il desiderio e la volontà di partecipazione alle scelte e agli indirizzi della politica mondiale in un continuo di vera presenza comunitaria, la certezza di una solidarietà non necessitata dall'interesse contingente bensì promossa dalla coscienza di un comune destino. La risposta europea è nella Comunità. Una Comunità che dovrà uscire dalle secche cui una filosofia politica di scarso respiro ancora la comprime; una Comunità che deve avviarsi a divenire federazione di popoli che in essa, nelle sue istituzioni, nella sua azione, possano riconoscersi e fondersi. Questa pubblicazione vuole essere uno strumento per avvicinare il lettore ai grandi temi che presiedono alla realizzazione dell'unità europea, un contributo alla diffusione di quei contenuti economico-politici nei quali si sostanzia il sostrato dell'azione associativa. La scelta degli argomenti ed i criteri di approccio alle loro tematiche nascono dalle esperienze di insegnamento acquisite presso la `Scuola di Specializzazione in Diritto ed Economia delle Organizzazioni Internazionali dell'Università di Parma, ragion per cui permane, anche a livello di trattazione, l'impronta dell'originaria impostazione didattica. Il carattere divulgativo dell'opera non incide sul rigore dell'analisi, e se qualche concessione in tal senso è stata fatta,, essa si giustifica con l'ampiezza e la complessità degli argomenti. Nella seconda parte, dove il discorso tecnico si f a più serrato, il lettore meno provvisto di cultura economica potrà avvalersi di una bibliografia accuratamente predisposta per un facile recupero di nozioni e di teorie strettamente connesse ai temi in oggetto.

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